lunedì 5 novembre 2012

Gnocchi di Zucca e Kamut


Questa è una ricetta che arriva da Roccabruna, vicino a Dronero (CN) e quindi penso sia una specialità della Val Maira. Io ho usato la farina di Kamut, perché qualcuno della mia famiglia è intollerante al frumento ed il risultato è stato comunque ottimo.
Ingredienti
500 gr di zucca, cotta al forno e schiacciata  con la forchetta (se presenta molti filamenti si può anche passare allo schiacciapatate o frullare)
250 gr di farina di Kamut
un uovo intero leggermente sbattuto
3, 4 cucchiai di parmigiano
sale, pepe, un pizzico di noce moscata
Burro e salvia fresca per condire.
Mescolare benissimo i vari ingredienti in una terrina e raccogliere il composto a cucchiaiate che butterete in una pentola con abbondante acqua bollente salata.
Man mano che gli gnocchi (un pò irregolari) verranno a galla scolarli con la schiumarola, disporli in una zuppiera e condirli con burro e salvia.


Anche questa ricetta fa parte di una serie che potrei definire "Settimana della Zucca" in quanto creata con la una delle zucche del nostro raccolto!


sabato 3 novembre 2012

Plaisentif il" formaggio delle viole"






immagine dal web

Questo formaggio è il primo prodotto da me inserito nel database di Gente del Fud, una community nata da un'iniziativa del Pastificio Garofalo, in cui i Food Blogger possono segnalare le eccellenze del territorio italiano e restituire all notorietà che meritano prodotti altrimenti dimenticati..
Del Plaisentif se ne era persa la tradizione, da qualche anno ripresa ed applicata grazie all'Associazione Culturale Poggio Oddone alla Comunità Montana Valli Chisone e Germanasca e al Comune di Perosa Argrntina che è proprietario del marchio.
Viene caseificato nei prima trenta giorni dopo la salita all'alpeggio, periodo della fioritura delle viole, da cui la viola stilizzata sul marchio che viene posto a partire dalla terza domenica di settembre , quando viene messo in vendita in occasione della fiera di "Poggio Oddone, terra di confine" che si tiene a Perosa Argentina.
Dai sentori intensi e persistenti, la pasta presenta un colore giallo paglierino, struttura dura e un'evidente occhiatura , dalle note piccanti e dal profumo di nocciole.
Il Plaisentif ha una produzione molto limitata, una decina di alpeggi che sono collocati in Val Chisone, lungo il "Sentiero Balcone degli Alpeggi", ora conosciuto come Sentiero del Plaisentif, una passeggiata consigliabile anche a chi non è abituato a camminare in montagna.

I PRODUTTORI:

Selleries: Agù Chiaffredo
Pian dell'Alpe: Canton Ettore
Pian dell'Alpe: Challier Ivano
Assietta: Aglì Stefano
Gran Puy: Perotti Giovanni
Chezal: Tribolo Massimo
Laval: Perotti Franco
Troncea: Giletta Massimo
Meis: Raso Gianluca
Predamont: Aglì Tiziano

Per saperne di più ecco un video che spiega in dettaglio tutto ciò che c'è da sapere sul Plaisentif:



giovedì 1 novembre 2012

Budino di Zucca e Ricotta


Questo post dovrebbe intitolarsi "sua Maestà la Zucca"!
Ecco il nostro raccolto di quest'anno:


Non molte, ma di tutto rispetto per dimensioni e per sapore, tanto da meritare un ritratto prima di essere sacrificate.....


Ecco la nostra Signora Zucca dalla quale abbiamo ottenuto circa 2 kg di polpa dopo averla cotta al forno..... ed ecco una ricetta che volevo provare da tempo un budino veramente delizioso.
Ingredienti
500 gr di zucca
250 gr di ricotta fresca
200 gr di zucchero
2 grosse uova intere
mezzo cucchiaino di vaniglia Bourbon
un cucchiaino di acqua di fiori d'arancio (o la scorza grattugiata di un limone)
zucchero di canna integrale q.b.


Cuocere la Zucca tagliata a pezzi nel forno a 250°finchè diventa tenera, dopodichè sarà facile sbucciarla e schiacciarne bene la polpa con una forchetta; io ne ho usato 500 gr (il rimanente l'ho surgelato)
Aggiungere alla polpa la ricotta, le uova leggermente sbattute, lo zucchero e gli aromi. Mescolare bene. Cuocere in uno stampo di silicone in forno a 180° per circa 40'.
Quando il dolce è tiepido sformarlo e guarnire con lo zucchero.
Consumare freddo......